Morbo di Dupuytren

Consiste nel progressivo ispessimento e retrazione dell’aponeurosi palmare, ovvero della fascia fibrosa che, situata immediatamente sotto la cute del palmo della mano, ricopre i tendini, i muscoli e i nervi. Si instaura progressivamente e colpisce quasi sempre le mani bilateralmente, localizzandosi di preferenza allíanulare e al mignolo. Inizialmente si manifesta con piccoli noduli duri a livello del palmo, i quali successivamente confluiscono in cordoni la cui retrazione induce la flessione delle dita.L’evoluzione Ë molto variabile da soggetto a soggetto e puÚ durare mesi o anni: puÚ avere un andamento intermittente, ma procede inesorabilmente verso líaggravamento fino ad arrivare, se non trattata, alla chiusura completa delle dita interessate. Di conseguenza le articolazioni, cosÏ piegate, diventano rigide, fissando la deformitàMorbo di Dupuytren.
LA CAUSA
La causa Ë ignota anche se, in persone predisposte, accade che i traumi, microtraumi ripetuti e il lavoro manuale, possono costituire una causa scatenante.

IL TRATTAMENTO
La cura Ë unicamente chirurgica e mira alla correzione della deformit‡ nel momento in cui questa impedisce il normale svolgimento delle attivit‡ quotidiane. A tal fine Ë importante scegliere correttamente il momento dellíintervento, nÈ troppo presto, poichÈ inutile nelle fasi iniziali, ove non vi sia accenno a retrazione, nÈ troppo tardi, quando le articolazioni si sono ormai bloccate.Anche la scelta del trattamento deve essere personalizzata e varia a seconda della gravit‡ della retrazione, dell’et‡ e dell’attivit‡ lavorativa del paziente.PoichË líintervento ha uno scopo unicamente funzionale, deve essere il meno invasivo possibile e permettere un rapido recupero. » possibile infatti intervenire in anestesia locale con tecnica percutanea (quindi senza incisioni), e ottenere la completa correzione della deformit‡: senza punti di sutura nÈ medicazioni, il recupero Ë quindi immediato e totale.